10 libri, 3 mesi (piccole imprese non lunari)

Pensiero positivo a poco prezzo: Spesso grandi imprese nascono da piccole opportunità.
Non so se Demostene avesse affrontato questo tipo di impresa, ma tant'è, mi è stato di ispirazione.
Quello che farò nasce veramente da piccole opportunità: libri, buona volontà e voglia di raccontarlo.

Più avanti capirete perché la codifico come "impresa" (e perché me la sto facendo sotto).
Cominciamo.

Si chiama Project ten books. Per i non anglofoni o anglofili: "progetto dieci libri" (sembra una missione di spionaggio russa).

Perché lo voglio fare?
Mi hanno dato l'ispirazione due deliziose ragazze del Tubo: Luisa, http://www.youtube.com/watch?v=nGWE0U6swx4,Sara http://www.youtube.com/watch?v=B5GT-aoXuBM. In particolare l'iniziativa è nata nel gruppo Youbookers, Youtubers che parlano di libri (www.youbookers.it).

Molti youtubers hanno fatto coincidere il project con i tre mesi estivi. A me è venuto il guizzo per l'autunno. Almeno così mi tiro il morale di fronte a cieli grigi e foglie che cadono.

In che cosa consiste?

La sfida è semplice: dieci libri da leggersi in tre mesi.

Non riesco a fare il conteggio totale delle pagine, perché non sono tutti in mio possesso, ma aggiornerò la cifra mano a mano.

Ecco la mia "rosa", suddivisa in cinque categorie (che ho pensato io):

Vorrei, ma non posso

Classici, classicissimi, altrimenti "spaventevoli" per l'elevato numero di pagine, ma che qui, oggi prendo il coraggio di affrontare:

Il conte di Montecristo, Alexandre Dumas

Con i Tre moschettieri non è andata troppo bene (bello, ma non ho visto la fine).

Anna Karenina, Lev Tolstoj

Io e gli autori russi ci stiamo ancora "annusando". Ho rotto il ghiaccio con Delitto e castigo. Finché ho l'audacia, proseguo nella vasta steppa.

Clausola: ne finirò uno. Prometto comunque di leggere l'altro dopo il Ptb. Ma se non li metto in lista, non li leggerò mai. Dunque...

La mia "prima volta"

Libri di autori di cui non ho letto altro:

Cecità, Josè Saramago

Consigliato in internet. E poi Saramago mi è sconosciuto. Meglio rimediare.

Che tu sia per me il coltello, David Grossman

Autore israeliano, l'ho comprato in un negozio dell'usato (il libro) Di Grossman consigliano Vedi alla voce: amore, Qualcuno con cui correre. Io parto dal coltello. Definito "a tratti disturbante. Come entrare nella mente di qualcuno che la sta mettendo razionalmente su carta". Mio.

I love pink

Libri di donne e grandi autrici:

L'isola di Arturo, Elsa Morante

Per radio ho ascoltato alcuni passi della Storia. Viene giudicata una delle più grandi scrittrici italiane.

Mrs Dalloway, Virginia Woolf

Visto il film, molto toccante, The hours, che ruota a questo libro. Una figura che mi ha sempre affascinato, per i suoi tormenti interiori e il desiderio di porvi rimedio attraverso la scrittura.

C'era una volta il film

Libri con trasposizione cinematografica

Colazione da Tiffany, Truman Capote

Devo dirvi che amo Audrey e il suo film? Ma soprattutto voglio capire in che modo si discosti dal libro, come la critica dice.

Arrivederci piccole donne, Marcela Serrano

Le "piccole donne" del titolo sono quelle del famoso romanzo di Louisa Alcott. La Serrano, ho scoperto, ne fa una trasposizione in chiave moderna, che mi ha attirato tantissimo anche per la copertina colorata.

Chi non muore si rivede

Libri facenti parte di serie già cominciate (es. trilogie o più o anche libri non legati tra loro ma dello stesso autore)

Il prigioniero del cielo, Carlos Ruiz Zafon

Innamorata dell'Ombra del vento, delusa dai sequel, proviamo con quest'ultimo.

Il dominio della regina, George Martin

Mi sono arenata con le Cronache del ghiaccio e del fuoco. Devo, devo, devo riprendere con l'ottavo volume della saga.

Nota: le copertine sono a titolo di esempio; non è detto che leggerò queste edizioni. Giusto per darvi un'idea. Corrispondono al vero solo il libro della Serrano e di Grossman (per il momento).

Una delle regole originarie del progetto è quella di non spendere un centesimo per la lettura di questi libri, perché molti youtubers già li possiedono e si impegnano a non comprarne altri finché non finiscono la rosa dei dieci (sono tutti compratori e lettori compulsivi).

Io non li ho tutti; per il momento ho acquistato solo Arrivederci piccole donne e Che tu sia per me il coltello; e non li comprerò tutti, confido molto nella biblioteca comunale e nella pazienza di Alberta, fida bibliotecaria, che mi aiuterà a cercare i titoli. Possedere i libri è bello, ma anche prenderli in prestito può essere una valida alternativa, che io ho rivalutato ultimamente (causa fioretti). Se qualcuno mi piacerà proprio tanto, ci sto poco a correre in libreria.

I miei dubbi...

Ci saranno momenti di noia e sconforto. Forse non mi piaceranno tutti. E sono tante pagine. Sono una lettrice entusiasta ma scostante, romantica ma spesso pigra. Se un libro mi delude, lo chiudo con un rumore di ghigliottina.

... ma faccio il solenne giuramento del Ptb

Ma ora qui, su questo (non) blog, pronuncio il giuramento solenne del Project ten books (è obbligatorio): prometto di impegnarmi con ogni fibra del mio corpo e sinapsi della mia mente per concludere i dieci libri qui sopra elencati, e di tenere un diario con lo stato di avanzamento dell'impresa e brevi recensioni lampo.

Ogni rinuncia o gettata di spugna sarà punita blandemente.

Inizio del progetto
21 settembre 2012.

Termine del progetto
21 dicembre 2012.

Mi penserete?

P.S. etichetta: "Ne vale la pena?" Armstrong sapeva di andare sulla Luna, io non so bene dove sto andando. Mettiamoci un punto di domanda molto socratico. Da questo momento sono in balìa delle pagine scritte.

P.P.S. qualcuno starà pensando: "Io dieci libri in tre mesi li leggo n-o-r-m-a-l-m-e-n-t-e". Lo so. Ma a parte la presenza inquietante di un classico, classicissimo sproporzionato all'inizio, ripeto: temo la mia incostanza, e la mia facile propensione a mollare le letture poco rassicuranti. Per me dieci libri (questi dieci libri) in tre mesi, sono tanti.

P.P.P.S. (questi post scriptum stanno diventando imbarazzanti) Il post scriptum precedente mi ha fatto balenare un'idea, come si dice: se avete un altro Project Ten Book da proporre, se volete provare con me questo... provate. A parte la bellezza di una lettura condivisa, mi piacerebbe condividere anche il progetto in sè. Non voglio darvi dei "masochisti letterari", vanno bene anche graphic novel, fumetti e Topolini (Topolini, no, ma avete capito).