Dottore, volevo fare la ballerina

- Sa, dottore, da bambina volevo fare la ballerina.

Siamo qui, il dottor King e io, a confessarci in un tetro pomeriggio di fine ottobre. Fuori - me la immagino così - piovono anche gatti, e ho lasciato l'ombrello a gocciolare sul costoso parquet dell'ingresso.
Ops.
- Non si preoccupi, lo fanno tutti.

- Volevo fare la ballerina.
... dico io, e la butto lì come confessione potente, pronta a essere psicoanalizzata. Mi sembra una di quelle cose che ti segnano, che a un dottore come King, se confidata a inizio seduta, dia l'opportunità di iniziare un'analisi coi fiocchi.
- Bè, tutte le bambine lo vogliono.
Insisto, come se volessi per forza cavare un ragno da un buco vuoto:
- Sì ma io ero brava. Insomma, imparavo subito e ai saggi mi mettevano in prima fila. Non ero portata per la danza classica, no, troppo indisciplinata, ma col moderno... una favola. E poi avevo il fisico.
- Aveva il fisico?
- Sì, sa... gambe magre, braccia magre, il regime alimentare di un uccellino... che neanche a Capodanno ingrassavo.
- E adesso no?
- Mi scusi?
- Dicevo... adesso no?
- Adesso no cosa, scusi?
- Adesso non ha il fisico?
- ... è una domanda trabocchetto?
- Niente affatto. Ma dalle sue parole sembra che il suo sogno di bambina si realizzasse anche per il suo fisico da ballerina, sì?
- Bè... sì.
- E lei adesso non fa la ballerina.
- No.
- Perché?
- Perché ho smesso. Sa, la scuola... un impegno. Poi in palestra avevano abbandonato tutte, ero rimasta io, la più grande, con le allieve più piccole...
- E poi non aveva più il fisico.
- Scusi?
- Dicevo, poi ha smesso di avere il fisico da ballerina.
- Lei crede?
- Lei no?

Qualsiasi donna, di corporatura "normale", per attirare un complimento esclamerà con tono sconsolato: "Guarda, sono ingrassata". Seguiranno rimproveri del tipo "ma no, cosa dici", "ma dai, smettila", che alla suddetta donna faranno solo piacere. Segretamente pensa: "Non sono ingrassata! Evvai!".
- Lo sa anche lei, dottore, che rapporto abbiamo noi donne col nostro corpo...
- Quale di preciso?
- Se per esempio un'amica è visibilmente dimagrita, non importa che sia legato a un forte stress o a un malessere. Apostroferemo un "Ma sei davvero dimagrita! Fai impressione!", quando di nascosto ci rodiamo il fegato perché vorremmo essere al suo posto. L'amica, da parte sua, alzerà le spalle e con un finto "eh, lo stress..." oppure "non posso farci niente" sentirà montare una segreta soddisfazione.
- Piuttosto complicato.
- Ma succede proprio così, glielo giuro.
- Anche lei lo fa?
- Io?
- Sì... ricerca complimenti sul suo fisico e invidia le sue amiche magre?
- Bè... sì. Cioè non ricerco complimenti palesi, no... però invidio le mie amiche magre...
- Perché?
- Perché sono... belle.
- Scusi la domanda indiscreta... ma... lei si considera magra oppure no?
- Non saprei.
- Qual è la sua sensazione?
- La mia sensazione? Sinceramente?
- Siamo qui per questo.
- La mia sensazione... è di non poter controllare il mio corpo. Non sono grassa, ok... non sono grassa, ma mi sembra che solo a guardarla una pastasciutta mi si attacchi ai fianchi.
- E la cosa la turba?
- Sì... parecchio sì...
- Perché?
- Perché se la pastasciutta si attacca fianchi, mi sento brutta...
- Che cosa significa "brutta" per lei?
- Poco femminile.
- E "non magra" per lei vuol dire "poco femminile".
- Non su tutte le donne. Voglio dire... ci sono donne secondo me bellissime nelle loro forme, e se fossero magre non sarebbe la stessa cosa...
- Ma su di lei sì.
- Su di me, sì...
- E mi faccia indovinare... "magra" per lei vuol dire "fisico da ballerina"?
- Non a livelli malsani, però... sì.
- Ma lei non voleva né vuole fare la ballerina classica.
- No.
- Quindi a cosa le servirebbe un fisico da ballerina?
- A essere aggraziata, elegante... ad avere una postura corretta... a sapermi esprimere e a non avere paure o limiti.
- E lei non potrebbe fare tutto senza un fisico da ballerina? Mi spiego meglio: lei non potrebbe fare tutto questo... col suo fisico?
- Io... credo di sì.
- Dipende dal cibo, secondo lei?
- No.
- Dipende dalla circonferenza dei fianchi?
- No.
- Dal peso?
- No...
- Da che cosa?
- Dalla capacità di sentirsi in armonia col proprio corpo. Di sentirsi belle...
- Ottimo. Vuol dire che abbiamo qualcosa su cui lavorare!
- Perché dipende non dal corpo, ma dalla mente...
- Bingo!

Guardo King e sorrido.
Lui mi sorride.
Mi ha trovata. Ha trovato il nodo.