Dopo Edgar Allan Poe, serviva giusto La Metamorfosi di Kafka per compromettere la sanità mentale di Andrea.
Non so quali conseguenze avrà su di lui questo Ptb...
1. Perché hai scelto questo libro per il tuo Ptb? Te lo ha
consigliato qualcuno o l'hai trovato tu?
2. Libro magro, in forma o grassoccio? In quanti giorni lo hai
letto?
3. Dove ti sei trovato a
leggerlo più spesso?
4. Racconta la storia in tre righe.
5. Il tuo personaggio preferito o quello che hai sentito più
simile a te.
6. Il personaggio che avresti fatto uscir di scena volentieri.
7. Una citazione che hai
dovuto assolutamente sottolineare.
8. Associa al libro un tuo stato d'animo.
9. Il libro si è rivelato come te lo immaginavi prima di leggerlo?
Insomma: è scattato il colpo di fulmine?
10. In piena sincerità: lo
consigli o lo butti? Se lo consigli, a un lettore o a una lettrice in
particolare?
1.
Non me l'ha consigliato nessuno, ma gran parte delle persone che l'hanno già letto, me ne parlavano assai entusiaste e così, ecco a voi, La Metamorfosi.
2.
Il libro l'ho già riportato alla biblioteca, quindi l'esatto numero di pagine non lo so.
Il racconto è breve, sulla sessantina di pagine, mentre il libro che lo conteneva assieme ad altre opere, superava le 200 pagine.
Letto in tre giorni, scanditi da giorni di riposo mentale e pensieri strani... leggerlo tutto in un colpo potrebbe danneggiare gravemente la vostra sanità mentale. La mia era già svanita dopo Edgar.
3.
Spesso mi son ritrovato a leggerlo sdraiato sul letto o seduto alla scrivania....dovete mettervi in un posto tranquillo, ma sopratutto in una posizione sicura, potreste svenire o partire con la mente a pensieri filosofici impossibili (consiglio come sottofondo i Pink Floyd, così sì che si parte!!!).
4.
Una mattina come tante altre... no ho sbagliato. Questa mattina non è come le altre, Gregorio si sveglia e puff... è un gigantesco insetto. La trasformazione non è ancora completa, così da lasciargli la possibilità di parlare. Il problema, per Gregorio, non è l'essere un insetto, lui deve andare a lavoro, ma non può compiere il suo dovere con quelle sembianze.
Chiuso in camera, si troverà a nascondere la sua mutazione alla famiglia e al datore di lavoro, ma non ci riuscirà, e sarà costretto a rimanere rinchiuso in quelle quattro pareti per il resto della sua vita.
Solo la sorella si preoccuperà per lui, ma anche lei dopo un po' di tempo si stancherà, e una volta trovato lavoro, lascerà Gregorio alla famiglia.
Gregorio capirà di essere un gran peso per la famiglia, sia morale che economico, e così sceglierà di dare un' ultima mano alla sua cara famiglia.
5.
Sicuramente Gregorio, svegliarsi e non riconoscersi, la famiglia che non lo capisce, l'incapacità di spiegare i suoi sentimenti e le mutazioni... sì, la trasformazione di Gregorio è molto simile all'adolescenza!
6.
Il personaggio che più ho odiato è stato il padre di Gregorio!
Lo vede trasformato, sa che è lui, ma non lo accetta, anzi, lo allontana da sè con la forza
Per chi ha fratelli o sorelle che hanno scelto di ascoltare il papà, di fare lo sport scelto da lui, tifare la stessa squadra, andare nella scuola scelta dal padre, ecc. questo libro vi farà sentire partecipi del dolore di Gregorio.
7.
Beh, l'inizio mi aveva spiazzato. Non sono le frasi a effetto a essere protagoniste di questo racconto, qui i giri mentali e l'alienazione del protagonista prendono il sopravvento sull'opera.
"Una mattina Gregorio Samsa, destandosi da sogni inquieti, si trovò mutato, nel suo letto, in un insetto mostruoso. Era disteso sul dorso, duro come una corazza, e alzando un poco il capo poteva vedere il suo ventre bruno convesso, solcato da nervature arcuate, sul quale si manteneva a stento la coperta, prossima a scivolare a terra. Una quantità di gambe, compassionevolmente sottili in confronto alla sua mole, gli si agitava dinanzi agli occhi."
Quale pazzo può cominciare un libro così???
8.
Curiosità:come andrà avanti l'opera?
????: come fa un uomo mutato in insetto a pensare solo al lavoro e non alla sua vita rovinata???
Disperazione: non ho capito sta parte... devo rileggerla!
Compassione: anche se non sono un mutante, ti capisco Gregorio.
9.
È stato una vera bomba, pensavo fosse più filosofico, e invece raccontava semplicemente la vita di un uomo sfortunato.
Semplice nella narrazione, ma potente nell'effetto dato alle parole.
Letta la prima facciata, vi fermerete e ne sarete estasiati!
10.
Lo consiglio a chi fa fatica a leggere, il racconto è breve e facile da capire, ma lascia quel non so che di fantastico stupore!
Info libro
Die Verwandlung
1915
Edizioni Clandestine
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