domenica 18 novembre 2012

Ptb/Bea: Intrigo a Gerusalemme



Perché siamo così attratti dai misteri?
Perché, anche se quello che non conosciamo spesso ci fa paura, alla fine prevale sempre l'umana curiosità, la voglia radicata di farsi raccontare fatti e storie di cui sappiamo così poco, per provare in conclusione lo stupore della rivelazione.
Bea ha letto un libro, ha sviscerato un intrigo. Una città antichissima e satura di storia, enigmi, mafia, indizi. In una parola: avventura.
1. Perché hai scelto questo libro per il tuo Ptb? Te lo ha consigliato qualcuno o l'hai trovato tu?
2. Libro magro, in forma o grassoccio? ** In quanti giorni lo hai letto?
3. Dove ti sei trovato a leggerlo più spesso?
4. Racconta la storia in tre righe.
5. Il tuo personaggio preferito o quello che hai sentito più simile a te.
6. Il personaggio che avresti fatto uscir di scena volentieri.
7. Una citazione che hai dovuto assolutamente sottolineare.
8. Associa al libro un tuo stato d'animo.
9. Il libro si è rivelato come te lo immaginavi prima di leggerlo? Insomma: è scattato il colpo di fulmine?
10. In piena sincerità: lo consigli o lo butti? Se lo consigli, a un lettore o a una lettrice in particolare?

1.
Consigliato da mio papà, mi sono fidata per una lettura su un tema del tutto nuovo.

2.
Libro grassoccio, 410 pagine, letto in quattro giorni.

3.
Di sera, abat jour, tra un divano e l'altro...

4.
Tom Hopkins, giornalista del New York Times, vuole rivendicare Aaron, il suo amico ebreo spietatamente ucciso dalla mafia russa. È stato sottratto un manoscritto di duemila anni contenente la soluzione di uno dei sessantaquattro enigmi che proteggono il tesoro del Tempio di Gerusalemme. Seguendo una pista che lo porta a Parigi e sulle rive del Mar Morto,  Tom, assieme a uno storico ebreo-francese, scoprirà che sulle tracce del manoscritto vi sono anche la mafia russa e il Mossad...

5.
Tom Hopkins, mente brillante, pratico e in cerca di avventure.

6.
Solokon, spietato capo della mafia russa, la cui crudeltà non ha confini.

7.
Il Talmud racconta: "Dopo aver creato la terra e il cielo, Dio aveva diviso tutta la bellezza e tutto lo splendore della Sua creazione in dieci parti uguali. Assegnò nove parti di bellezza e di splendore a Gerusalemme, e una parte sola al resto del mondo. Dio divise, allo stesso modo, in dieci parti tutta la sofferenza e tutto il dolore del mondo. Assegnò nove parti di sofferenza e di dolore a Gerusalemme e una parte sola al resto del mondo.

8.
Curiosità per l'universo biblico e gli intrighi millenari, un po' alla I predatori dell'Arca perduta.

9.
Ma lo immaginavo meno dinamico, invece si è rivelato un bel romanzo di avventura! Una domanda ricorre di frequente: perché Dio scelse proprio Gerusalemme come sua dimora in Terra?

10.
Lo consiglio a chi è attratto da Gerusalemme e dai suoi misteri, a chi cerca un thriller in cui si mescolano presente e passato.

Info libro
Les mystères de Jérusalem
2001
Sperling & Kupfer

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