venerdì 9 novembre 2012
Sono solo parole (o forse no) #4
C'è chi dice che "fare solo sesso" sia riprovevole.
Meglio "fare l'amore".
Ma che cosa significa?
L'amore si fa, l'amore non succede.
L'amore si suda, non arriva pronto.
L'amore "si lavora", si lima agli angoli, si rammenda,
l'amore si aggiusta.
L'amore si fa.
"Fare" non è "essere".
L'amore non càpita e basta.
Come una torta, si prepara,
come una casa, si costruisce,
come un vestito, si adatta.
Anche gli inglesi dicono "to make love".
"Fare" è il verbo della manualità, del tentativo, del progetto, della ricetta.
Del mattone su mattone, del percorso non battuto.
Per fare l'amore, in tutte le forme, ci vuole coraggio.
Quello vero.
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