lunedì 11 novembre 2013
Conoscendo Bram
Abraham Stoker, detto Bram.
Irlandese.
Nasce a Dublino nel 1847, muore a Londra nel 1912.
Bambino cagionevole di salute, trascorre molta della sua infanzia a letto malato.
Laureato in matematica.
Fa il giornalista e il critico teatrale, con fama di implacabile stroncatore.
A Londra dirige il Lyceum Theatre.
Conosce Arthur Conan Doyle, il "papà" di Sherlock Holmes.
Scrive racconti e romanzi.
Dracula viene pubblicato nel 1897.
Il personaggio protagonista si ispira alla figura di un principe rumeno, Vlad Dracul, conosciuto come Dracula.
Luoghi Inghilterra e Transilvania (Romania). Stoker visita quei luoghi.
Il silenzio dei critici L'industria cinematografica ha pescato a piene mani nel Dracula di Stoker: tantissimi i film che ne sono stati tratti. E lo stesso vale per il teatro, il fumetto... e la pornografia.
Eppure la critica, per moltissimi anni, li ha considerati un autore e un'opera "non importanti", "dimenticandosi" quindi completamente di parlarne, nonostante in Dracula converga un secolo di letteratura nera.
La novità di Dracula Stoker trasforma in un personaggio carne e ossa tutte le credenze e le leggende sui vampiri che si erano diffuse nell'Occidente fino a quel momento.
I vampiri di Stoker non sono fantasmi, sono persone. Hanno una fisionomia, una mentalità, soffrono la gelosia e la paura, hanno una coscienza, malvagia, vigile e tenace.
Dracula è una mente criminale, un delinquente nato, aristocratico ma selvaggio, seduttore.
Rendendolo concreto, Stoker vuole dimostrare che il Male esiste.
Temi dominanti Morte ed erotismo (sono gli anni degli studi di Freud).
Mescola religione (croci, aglio...) e scienza.
Curiosità Durante la Seconda guerra mondiale, gli Alleati hanno chiamato "Operazione Dracula" una loro sanguinosa e devastante offensiva in Birmania.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento