Ptb/Andrea: La morte a Venezia

"A confronto 50 sfumature di grigio è un testo religioso".
Se non altro in questo Ptb Andrea è stato utilissimo per individuare i libri assolutamente "no"!

1. Perché hai scelto questo libro per il tuo Ptb? Te lo ha consigliato qualcuno o l'hai trovato tu?

2. Libro magro, in forma o grassoccio? ** In quanti giorni lo hai letto?

3. Dove ti sei trovato a leggerlo più spesso?

4. Racconta la storia in tre righe.

5. Il tuo personaggio preferito o quello che hai sentito più simile a te.

6. Il personaggio che avresti fatto uscir di scena volentieri.

7. Una citazione che hai dovuto assolutamente sottolineare.

8. Associa al libro un tuo stato d'animo.

9. Il libro si è rivelato come te lo immaginavi prima di leggerlo? Insomma: è scattato il colpo di fulmine?

10. In piena sincerità: lo consigli o lo butti? Se lo consigli, a un lettore o a una lettrice in particolare?

1.
Volevo leggere storie di Venezia, e scrivendo su google "libri su Venezia", dopo vari siti trovai questo libro (ho scelto due libri che nel titolo avevano Venezia, ma nessuno dei due parla della città. Solo in Città invisibili di Calvino ho soddisfatto il mio desiderio).

2.
Libro molto pesante, anche se sono solo 96 pagine. (vedi *)
Letto in 2/3 giorni.

3.
Letto a letto, sotto le coperte, ma poi la voglia di freddo prese il sopravvento, e mi ritrovai disteso sul pavimento. (vedi *)

4.
Gustav, un uomo maturo che nella vita si è dedicato solo al lavoro, decide di viaggiare, dapprima visitando una costiera dalmata, e poi dimorando in un hotel a Venezia.
Lì incontra una famiglia polacca, dove tra tutti i membri spicca la figura di un bambino, la cui bellezza è stupefacente.
Gustav, senza quasi mai parlargli, si innamora del bambino e così cominciano a dilagare nella mente del personaggio fantasie riguardanti il giovane.
Da qui in poi Gustav si comporterà da stalker, seguendo e osservando tutte le mosse del polacco.

5.
Sono solo due i personaggi più caratterizzati nel racconto, tutti gli altri sono semplici comparse.
 Per esclusione, il mio personaggio preferito è il bambino polacco, giovane e dalla straordinaria bellezza... aspetto psicologico mancante...

6.
Personaggio odioso: Gustav. Uomo adulto con pensieri omosessuali ( ognuno è libero di scegliere la sua strada) e pedofili (non va bene), denunciabile per stalking.
La cosa brutta è che in tutto il libro, ogni suo pensiero o azione riguardano questa sua pazzia.  Lo odio.

7.
Citazioni belle, ma di difficile interpretazione:

Riposare nella perfezione è il sogno di chi tende all'eccelso, e non è forse il nulla una forma di perfezione?

È certamente un bene che il mondo conosca soltanto la bella opera e non le sue origini, non le condizioni e le circostanze del suo sviluppo; giacché la conoscenza delle fonti onde scaturisce l'ispirazione dell'artista potrebbe turbare, spaventare, e così annullare gli effetti della perfezione.

8.
* morte: il libro dà proprio un senso di morte, tutta l'atmosfera e i difficili paroloni al suo interno concentrano una carica di calore e sofferenza, che fanno pensare all'abbandono del corpo al suo destino. Per fare un esempio, è come guardare un pallido sole giallastro d'estate, e seduti su una sedia accorgersi che, grazie all'umidità nell'aria, la pelle del corpo è ricoperta da un appiccicoso strato di sudore, il quale incolla a esso capelli e vestiti, ma tutta l'atmosfera è talmente calda e deprimente, da non dar forza all'individuo, per cercare di migliorare la situazione (sarà così anche in Vietnam???).
Ribrezzo: come fa un uomo a innamorarsi di un bambino? Ma sopratutto, come fa un autore a scrivere cose del genere?

9.
Sicuramente non immaginavo una storia del genere, a confronto 50 sfumature di grigio è un testo religioso. (Ci tengo a informare che non ho letto 50 sfumature di grigio, mi sono fermato al capitolo 3,  la mia mente mi impediva di continuare... un libro senz'anima è come pasta senza grana).

10.
Chi vuole se lo legga, io sicuramente mai più!

Info libro
Der Tod in Venedig
1912
Oscar Mondadori