Conoscendo Isabel

Isabel Allende.
Nata nel 1942.
Peruviana, ha vissuto molti anni in Cile, prima del colpo di stato del '73, poi in Venezuela e negli Usa.
Nipote di Salvador Allende, presidente del Cile morto nel golpe di Pinochet.
Lavora anche come giornalista.
Si sposa due volte.


Nel 1991 la figlia Paula si ammala di porfiria, una rara anomalia genetica, e cade in un lungo coma. I ricordi della vita insieme confluiscono nel libro Paula, pubblicato nel 1995, tre anni dopo la morte della ragazza.

Libri che l'hanno resa famosa:
La casa degli spiriti
D'amore e d'ombra
Eva luna
La città delle bestie
Inès dell'anima mia
L'isola sotto il mare

Come scrive Isabel Allende e cosa troviamo nei suoi libri

• lunghi monologhi, poco discorso diretto;

• personaggi con personalità forti, raccontati per aneddoti, episodi, pettegolezzi (alla fine ci sembrano "di famiglia");

• magia, leggende, superstizioni, saggezza popolare (ereditate dalla cultura cilena);

•  storie familiari e alberi genealogici;

•  storia del Cile > soprattutto eventi del '73, colpo di stato militare del colonnello Pinochet e destituzione dello zio di Isabel, persecuzioni, desaparecidos;

• figure femminili "importanti" (passionali, decise).

La scrittura per me è un tentativo disperato di preservare la memoria. I ricordi, nel tempo, strappano dentro di noi l'abito della nostra personalità, e rischiamo di rimanere laceri, scoperti. Così scrivere mi consente di rimanere integra e di non perdere pezzi lungo il cammino. (da un'intervista del '98)

Dopo la morte di Paula, scrivere era l'unica cosa che mi impedisse di impazzire.