giovedì 1 novembre 2012

Ptb/Andrea: Axl


Andrea ci regala la recensione di una biografia, la prima di questo Ptb.
Ci presenta Axl, sì quell'Axl.
Guns n' Roses, musica, trasgressione, rabbia adolescenziale.
Abusi, donne, milioni di dischi venduti.
Let's rock?



1. Perché hai scelto questo libro per il tuo Ptb? Te lo ha consigliato qualcuno o l'hai trovato tu?
2. Libro magro, in forma o grassoccio? ** In quanti giorni lo hai letto?
3. Dove ti sei trovato a leggerlo più spesso?
4. Racconta la storia in tre righe.
5. Il tuo personaggio preferito o quello che hai sentito più simile a te.
6. Il personaggio che avresti fatto uscir di scena volentieri.
7. Una citazione che hai dovuto assolutamente sottolineare.
8. Associa al libro un tuo stato d'animo.
9. Il libro si è rivelato come te lo immaginavi prima di leggerlo? Insomma: è scattato il colpo di fulmine?
10. In piena sincerità: lo consigli o lo butti? Se lo consigli, a un lettore o a una lettrice in particolare?


1.
In quanto appassionato di musica rock, era mio dovere inserire un libro sul tema.
Volevo leggere la vita di un mito, essere presente alle sue trasgressioni e ai suoi successi, volevo una biografia.
Sentendo la canzone Don't cry scelsi i Guns come modello, e presi Axl Rose come particolare.
Lo adoro e lo odio, nei primi anni era un mito, per poi distruggere tutto e formare un'altra band chiamata anch'essa Guns n' Roses, ma senz'anima.

2.

Non è tanto lungo, 203 pagine comprese foto, letto in 4 giorni.

3.

Mentre leggevo il libro, di solito, ero disteso nel mio letto con lo stereo/cellulare che continuava a emettere i dolci suoni dei veri Guns.

4.

Il libro parla della vita di uno dei miglior cantanti che la storia della musica abbia mai conosciuto.
Comincia con la sua terribile infanzia, violentato dal padre che poi lo abbandonerà a un patrigno devoto alla chiesa, il quale non permetterà per molti anni ad Axl d'ascoltare la     musica rock, di avere rapporti con ragazze e di avere opinioni proprie.
Quando scoprirà chi è in realtà il suo vero padre, e dopo aver conosciuto Izzy Stradlin, Axl si ribellerà al mondo, formando una delle band più famose.
 Poi c'è anche la storia di quando cerca di ritrovare la fama perduta dopo l'addio degli altri membri dei Guns, ma fa schifo ed è un fallimento!

5.

Beh... diciamo che mi piace molto Izzy, un tipo che al pubblico sembra il più debole e rimpiazzabile del gruppo, ma che in realtà è il pilastro della band. Dopo che Izzy se ne andrà dai Guns, tutto cadrà a pezzi.

6.

Quello che odio di più è l'Axl Rose che cerca di ricreare i Guns, spendendo 18 anni della sua vita per un disco di merda (sì l'ho ascoltato, e fa schifo)
Sia ben chiaro però, che io odio il "vecchio" Axl, non il pazzo e impulsivo leader della band più imitata di tutti i tempi.

7.

Beccatevi questa:
"Quando, qualche giorno più tardi, si stava mixando Rocket Queen, Slash avvertì che mancava un po' di pepe nell'arrangiamento della canzone. Ricordandosi i sospiri di Adrianna la chiamò e le propose di fare sesso con Axl in sala d'incisione in modo da registrarne i gemiti e inserirli nel pezzo. Detto fatto, Axl e Adrianna si sdraiarono per terra e cominciarono a darci dentro: il mixaggio di Rocket Queen era completato!"

8.

Pazzia, rabbia adolescenziale, energia. 
Questo libro descrive la vita di un pazzo che odia la sua vita, e così cerca di diventare qualcuno attraverso la musica, scatenando i giovani dell'epoca e usando: due chitarre, una batteria, un basso e una voce, la sua voce.

9.

Era proprio come me lo aspettavo. La cosa che più mi ha colpito è stata la premessa dell'autore. Da quello ho capito che l'autore è uno sfigato che tenta di rendersi figo attraverso le storie d'altri... inoltre non rilasciando interviste e non potendo essere riconosciuto, si può inventare tutte le storie che vuole su di lui, cosa che fa!

10.

Lo consiglio a tutti gli amanti del rock e della trasgressione... ma se ne trovate uno più bello avvertitemi!

Info libro
2009
Chinaski edizioni (collana Voices)


P.S. In questo libro viene citata per ben due volte la parola "alterco". Parola che ha animato parecchie discussioni tra l'autore di questa recensione e gli altri partecipanti del Ptb e che, pare incredibile, non viene mai usata, qui due volte.
L'autore di questa recensione mi ha caldamente raccomandato di inserire un post scriptum al riguardo.


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